QUALITÀ 4K | SPAZIO SCENICO

La Sala Frau è uno tra gli edifici più siginificativi della città di Spoleto. Primariamente nel III secolo d.C. il suo ruolo era di ospitare il culto ebraico, difatti il suo nome era Chiesa di San Gregoriuccio della Sinagoga. Successivamente essa fu trasformata in sala cinematografica grazie all’intervento nel 1983 del Festival dei Due Mondi e di Poltrona Frau.

Ad oggi la Sala è dotata di 120 sedute, un proiettore 4K di ultima generazione e una sala d’attesa adiacente chiamata Sala Ninotchka.

CENNI STORICI

«Nel 1962, grazie all’attivissimo Don Elio Simonelli, iniziarono i lavori, durati un anno, per il completo restauro del Cinema Teatro Sperimentale».
Con queste parole, in Cronaca di vita cittadina, dalla raccolta di Antonio Busetti (1991), Carlo Alberto Berioli descrive il primo importante cambiamento, verso la forma di sala cinematografica, di uno degli edifici dal passato più incerto della città.
Il primo vero passo verso la definizione di sala cinematografica avviene dopo il 25 Ottobre 1969, data in cui «Spoleto si era arricchita di un nuovo ente culturale: Spoleto Cinema, affiancato al Festival dei Due Mondi, come manifestazione a carattere mondiale».
Luchino Visconti, Massimo Bogiankino, Gian Luigi Rondi, Loreto Lucchetti (presidente della Azienda Turismo), Suso Cecchi D’Amico, Federico Fellini, Giancarlo Menotti e Franco Zeffirelli si incontrarono a Spoleto per fondare un Cine Club che avrebbe, negli anni seguenti, portato in città alcuni dei più grandi nomi del cinema contemporaneo.
L’ultimo e decisivo passo verso la Sala Frau come tutti la conosciamo fu compiuto nel 1983 grazie ad un progetto dell’architetto Paolo Resmini: in collaborazione con il Festival dei Due Mondi e insieme al decisivo apporto di Poltrona Frau, l’anno seguente la sala fu trasformata, dando da una parte il via per la Frau al primo progetto della sua, poi divenuta famosa, Contract Division, dall’altra la possibilità al Festival di Gian Carlo Menotti di avere uno spazio in più dove ospitare personalità e grandi eventi.

SALA
NINOTCHKA

ACCOGLIENZA, EVENTI E DIBATTITI

La Sala Ninotchka nasce come sala d’attesa e luogo di incontro e dibattito. L’ambiente è dotato di un proiettore da usufruire per visualizzare DVD o presentazioni durante delle riunioni private.